Comportamenti da tenere su autostrade e strade extraurbane principali
Sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali il conducente che percorre la corsia di accelerazione deve dare la precedenza ai veicoli in circolazione sulle corsie di marcia
Sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali, per uscire dalla carreggiata il conducente deve impegnare per tempo la corsia di destra, e quindi immettersi nella corsia di decelerazione dal suo inizio
Sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali il conducente deve segnalare tempestivamente il cambiamento di corsia servendosi degli indicatori di direzione
In caso di ingorgo su strade extraurbane principali o autostrade, se la corsia di emergenza manca o non è sufficiente alla circolazione dei veicoli di polizia o di soccorso, il conducente del veicolo che occupa la prima corsia di destra deve disporsi il più vicino possibile alla striscia di sinistra
In caso di ingorgo il conducente può transitare sulla corsia per la sosta di emergenza solo per uscire dall'autostrada, a partire dal cartello di preavviso di uscita posto a 500 metri dallo svincolo
Veicoli ammessi a circolare sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di velocipedi, ciclomotori, motocicli di cilindrata inferiore a 150 cm3
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di autovetture che non sono in grado di sviluppare per costruzione la velocità in piano di almeno 80 km/h
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di macchine agricole
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di veicoli con carico disordinato e non solidamente assicurato o sporgente oltre i limiti consentiti
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di veicoli a tenuta non stagna e con carico scoperto, se trasportano materiali che possono disperdersi
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di veicoli le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione
Circolazione di pedoni e animali su autostrade, strade extraurbane principali e loro pertinenze
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di pedoni e animali, ad eccezione delle aree di servizio e delle aree di sosta
Nelle aree di servizio e nelle aree di sosta delle autostrade e delle strade extraurbane principali gli animali possono circolare solo se debitamente custoditi
Lungo le corsie di emergenza delle autostrade i pedoni possono transitare solo per raggiungere i punti per le richieste di soccorso
Autostop, attività commerciali, sosta e campeggio su autostrade e strade extraurbane principali
Sulle carreggiate, sulle rampe, sugli svincoli, sulle aree di servizio o di parcheggio e in ogni altra pertinenza autostradale è vietato richiedere o concedere passaggi
Nelle aree di servizio o di parcheggio delle autostrade e in ogni altra pertinenza autostradale è possibile svolgere attività commerciali solo se autorizzate dall'ente proprietario della strada
Sulle carreggiate, sulle rampe, sugli svincoli, sulle aree di servizio o di parcheggio e in ogni altra pertinenza autostradale è consentito campeggiare, solo nelle aree a ciò destinate e per il periodo stabilito dall'ente proprietario della strada
Nelle aree di servizio delle autostrade, il conducente non deve lasciare in sosta il veicolo per più di 24 ore
Parcheggio su autostrade, strade extraurbane principali e loro pertinenze
In autostrada, il traino di veicoli in avaria su carreggiate, rampe, svincoli, aree di servizio o di parcheggio è consentito solo ai veicoli di soccorso autorizzati
Norme di circolazione su autostrade e strade extraurbane principali
Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli di autostrade e strade extraurbane principali è vietato invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico, anche all'altezza dei varchi
Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli di autostrade e strade extraurbane principali è vietato percorrere la carreggiata o parte di essa nel senso di marcia opposto a quello consentito
Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli di autostrade e strade extraurbane principali è vietato effettuare la retromarcia
È consentito circolare sulle corsie per la sosta di emergenza delle autostrade e strade extraurbane principali per arrestarsi per avaria del veicolo
Sulle corsie per le soste di emergenza delle autostrade è vietato effettuare la retromarcia
Uso dei proiettori anabbaglianti su autostrade e strade extraurbane principali
Durante la marcia sulle autostrade e strade extraurbane principali è obbligatorio l'uso dei proiettori anabbaglianti anche di giorno.
Sosta di emergenza sulle autostrade
Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade è consentito sostare solo in situazioni di emergenza dovute a malessere del conducente o dei passeggeri oppure ad inefficienza del veicolo
Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade è consentito, nel caso di malessere di un passeggero, fermarsi sulla corsia per la sosta di emergenza
In caso di malessere di un passeggero durante la circolazione sulla carreggiata autostradale, è consentito fermarsi sulla corsia per la sosta di emergenza
Sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade la sosta di emergenza non deve superare il tempo strettamente necessario e non deve protrarsi comunque oltre tre ore
Comportamenti da tenere in presenza di un automobilista fermo per avaria in autostrada
In autostrada è vietato dare un passaggio ad un automobilista fermo per avaria del veicolo sulla corsia di emergenza.
Comportamenti in caso di ingombro della carreggiata per avaria del veicolo o caduta del carico
In caso di ingombro della carreggiata per avaria del veicolo, il conducente deve sollecitamente rendere libero il transito per il traffico sopraggiungente
In caso di ingombro della carreggiata per avaria del veicolo, il conducente deve spingere il veicolo stesso fuori della carreggiata o, se ciò non è possibile, collocarlo sul margine destro della carreggiata
In caso di ingombro della carreggiata per caduta del carico o per qualsiasi altra causa, il conducente deve rimuovere l'ingombro, per quanto possibile
Su strada extraurbana, nel caso di incidente che provochi l'ingombro della carreggiata per la presenza di veicoli danneggiati che non è possibile rimuovere, il conducente o i passeggeri devono presegnalare la zona mediante il segnale triangolare mobile di pericolo
Comportamenti da tenere in caso di ingombro della carreggiata per caduta accidentale del carico
Nel caso di ingombro della carreggiata per caduta accidentale del carico il conducente deve provvedere a rimuovere il carico, se possibile
Su strada extraurbana, nel caso di ingombro della carreggiata per caduta accidentale del carico, il conducente deve presegnalare l'ostacolo mediante il segnale di veicolo fermo (triangolo)
Nel caso di ingombro della carreggiata per caduta accidentale del carico il conducente deve rendere sollecitamente libero, per quanto possibile, il transito
Comportamenti da tenere in caso di caduta sulla carreggiata di materie viscide, infiammabili o pericolose
Chiunque non abbia potuto evitare la caduta o lo spargimento di materie viscide, infiammabili o comunque pericolose, deve, tra l'altro, presegnalare la zona con il segnale mobile di pericolo anche in mezzo alla carreggiata
Su strada extraurbana, chiunque non abbia potuto evitare la caduta o lo spargimento di materie viscide, infiammabili o comunque pericolose deve, tra l'altro, presegnalare la zona con il segnale mobile di pericolo posto anche in mezzo alla carreggiata
Chiunque non abbia potuto evitare la caduta o lo spargimento di materie pericolose, deve, tra l'altro, eseguire segnali manuali per impedire il transito dei veicoli dalla parte dove non è stato posto il segnale mobile di pericolo
Chiunque non abbia potuto evitare la caduta o lo spargimento di materie viscide, infiammabili o pericolose, deve, tra l'altro, rimuoverle o spargere sul terreno, se possibile, sabbia, terra, segatura o altro materiale idoneo a ripristinare l'aderenza
Segnale mobile triangolare di pericolo
Fuori dei centri abitati, di notte, quando mancano o sono insufficienti le luci posteriori di posizione o di emergenza, è obbligatorio presegnalare il veicolo, fermo sulla carreggiata, con il segnale triangolare mobile di pericolo
Fuori dei centri abitati, di notte, è obbligatorio presegnalare con il segnale triangolare mobile di pericolo ogni carico caduto accidentalmente dal veicolo sulla carreggiata
Fuori dei centri abitati, è obbligatorio anche di giorno presegnalare un veicolo fermo sulla carreggiata mediante il segnale triangolare di pericolo quando non può essere visto nettamente a 100 metri di distanza
Fuori dei centri abitati è obbligatorio, anche di giorno, presegnalare un carico accidentalmente caduto sulla carreggiata mediante il segnale triangolare mobile di pericolo, quando l'ingombro non può essere visto nettamente a 100 metri di distanza
Il segnale mobile triangolare di pericolo fa parte dell'equipaggiamento obbligatorio degli autoveicoli
Il segnale mobile triangolare di pericolo deve essere posto dietro al veicolo o all'ostacolo da segnalare, ad almeno 50 metri
Nel caso di intersezione a distanza inferiore a 50 metri, il segnale mobile triangolare di pericolo deve essere posto dietro al veicolo nella posizione più idonea ad essere avvistato
Il segnale mobile triangolare di pericolo deve essere posto sulla carreggiata in modo che sia visibile ad una distanza di almeno 100 metri dai veicoli sopraggiungenti
Posizionamento del segnale mobile triangolare di pericolo
Il segnale mobile triangolare di pericolo deve essere posto sulla corsia occupata dal veicolo fermo o dal carico caduto
Il segnale mobile triangolare di pericolo deve essere posto sulla carreggiata ad almeno un metro dal bordo esterno di essa
Giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità

Durante le operazioni di presegnalazione con il segnale mobile di pericolo il conducente deve rendersi visibile indossando il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità

Il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità da usare durante le operazioni di presegnalazione con il segnale mobile di pericolo devono essere di tipo approvato
Durante le operazioni di presegnalazione con il segnale mobile di pericolo il conducente deve indossare il giubbotto ad alta visibilità anche se si trova sulle corsie di emergenza o sulle piazzole di sosta
Per effettuare le operazioni di presegnalazione con il segnale mobile di pericolo è vietato al conducente scendere dal veicolo e circolare sulla strada senza indossare il giubbotto ad alta visibilità
Numero di persone trasportabili sui veicoli
Il numero di persone trasportabili sui veicoli è indicato sulla carta di circolazione
Il numero dei posti di un veicolo è indicato sulla carta di circolazione
Il numero massimo di posti delle autovetture è pari a nove, compreso quello del conducente
Il numero di persone trasportabili sulle autovetture può essere al massimo di nove, compreso il conducente
Trasporto di persone e animali sui veicoli
Tutti i passeggeri dei veicoli a motore devono prendere posto in modo da non limitare la libertà del conducente e da non impedirgli la visibilità
Il numero massimo di posti sulle autovetture è indicato sulla carta di circolazione
Sui veicoli è consentito il trasporto di un animale domestico, comunque in condizione da non costituire impedimento o pericolo per la guida
Sui veicoli è consentito il trasporto di animali domestici anche in numero superiore ad uno, purché custoditi in gabbia o nel vano posteriore, appositamente diviso da rete
Trasporto di persone e oggetti sui motocicli
Sui motocicli è vietato il trasporto di minori di anni 5
Sui motocicli è vietato trasportare oggetti che non siano solidamente assicurati
Sui motocicli è vietato trasportare oggetti che impediscano o limitino la visibilità al conducente
Divieto di traino per i motocicli
È vietato ai conducenti di motocicli trainare e farsi trainare da altri veicoli
Sistemazione del carico sui veicoli
Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitarne la caduta o la dispersione
Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida
Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da non compromettere la stabilità del veicolo
Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio
Limiti di sporgenza del carico sui veicoli
Il carico non deve superare il limite di sagoma stabilito per ogni tipo di veicolo
Sugli autoveicoli, il carico non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore
Il carico può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza dell'autoveicolo
Sugli autoveicoli possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della loro sagoma non più di 30 centimetri dalle luci di posizione anteriori e posteriori (comunque entro i limiti massimi di sagoma)
È vietato trasportare o trainare cose che strisciano sul terreno, anche se in parte sostenute da ruote
Se il carico sporge oltre la sagoma del veicolo, il conducente deve adottare tutte le cautele idonee ad evitare pericolo agli altri utenti della strada
Comportamenti da tenere circolando dietro ad un veicolo che trasporta un carico instabile o sporgente
Circolando dietro ad un veicolo che trasporta un carico in pericolo di cadere, è opportuno aumentare la distanza di sicurezza, specie se si è in salita
Circolando dietro ad un veicolo che ha un carico instabile, è opportuno aumentare la distanza di sicurezza e sorpassarlo appena possibile
Circolando dietro ad un veicolo che trasporta un carico che sta per cadere, è opportuno avvertire il conducente del potenziale pericolo
Circolando dietro ad un veicolo che ha un carico poco sicuro, conviene non stargli troppo vicino, così da riuscire a fermarsi in tempo, in caso di caduta della merce trasportata
Circolando dietro ad un veicolo che ha un carico instabile, bisogna stare attenti, soprattutto quando frena o svolta, per la possibile caduta della merce trasportata
Circolando dietro ad un veicolo che ha un carico sporgente, può risultare difficile accorgersi che intende svoltare, se gli indicatori di direzione sono nascosti dalla merce penzolante
Segnalazione delle sporgenze del carico
Il pannello raffigurato deve essere messo all'estremità del carico che sporge dietro al veicolo
Il pannello raffigurato segnala dei carichi che sporgono dalla parte posteriore del veicolo
Il pannello raffigurato deve essere retroriflettente
Il pannello raffigurato va usato nel caso in cui il carico sporga dietro al veicolo, anche se di poco
Il pannello raffigurato può essere messo sui veicoli guasti, quando vengono trainati e non funzionano le luci di emergenza
Il pannello raffigurato deve essere sistemato all'estremità del carico sporgente dal veicolo, in modo che sia sempre ben visibile
Il pannello raffigurato invita i conducenti che stanno dietro al veicolo su cui è applicato, a circolare con particolare prudenza
Segnalazione delle sporgenze del carico
La sporgenza longitudinale del carico, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo, deve essere segnalata mediante uno o due pannelli quadrangolari in figura
Il pannello in figura deve essere applicato in ogni caso in cui il carico sporge posteriormente, anche se di poco
Il pannello in figura segnala carichi indivisibili che sporgono dalla parte posteriore del veicolo
Se il carico sporge longitudinalmente per l'intera larghezza della parte posteriore del veicolo, i pannelli in figura devono essere due, posti trasversalmente alle due estremità del carico
Pannello per trasporto merci pericolose
Il pannello arancione retroriflettente in figura segnala veicoli che stanno trasportando merci pericolose
Pannello per veicoli adibiti al trasporto merci con massa a pieno carico superiore a 3,5 t
Il pannello in figura facilita l'individuazione dalla parte posteriore di autocarri con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate
Pannello per rimorchi adibiti al trasporto merci con massa a pieno carico superiore a 3,5 t
Il pannello giallo in figura posto nella parte posteriore del rimorchio individua un autotreno o un autoarticolato
Traino di un veicolo
Nessun veicolo può trainare o essere trainato da più di un veicolo (salvo il caso di trasporti eccezionali)
Un autoveicolo può trainare un veicolo che non sia un rimorchio se questo non può più circolare per avaria o per mancanza di organi essenziali
Il traino per situazione di emergenza di un veicolo da parte di un altro deve avvenire attraverso un solido collegamento, come fune, catena, cavo, barra rigida, purché idoneamente segnalati
Il traino per incombente situazione di emergenza di un veicolo in avaria deve avvenire attraverso un solido collegamento, purché idoneamente segnalato per rendere i veicoli chiaramente avvistabili dagli altri utenti della strada
Qualora, in situazione di emergenza, il conducente traini con il suo veicolo un altro veicolo senza rispettare le prescrizioni relative alla solidità del collegamento è punito con la sottrazione di 2 punti dalla patente
Traino di un veicolo guasto
Quando un veicolo guasto, munito di servosterzo, viene trainato, può risultare faticoso manovrare lo sterzo
Traino di un rimorchio
Trainare un rimorchio su strade con forti salite fa aumentare la temperatura del liquido di raffreddamento del motore
Se si traina un rimorchio aumenta lo spazio di frenatura
Trainando un rimorchio leggero, bisogna considerare che è maggiore la forza ribaltante esercitata dal vento
Per una maggiore sicurezza, è consigliabile che nel rimorchio il carico venga sistemato in modo che gli oggetti pesanti si trovino il più vicino possibile al suo asse
Alla guida di un veicolo con rimorchio, nello svoltare a destra, bisogna fare particolare attenzione a non salire con la ruota posteriore sul marciapiede
Prima di trainare un rimorchio, è opportuno accertarsi che gli impianti di illuminazione e di segnalazione funzionino regolarmente
Prima di iniziare a trainare un rimorchio, bisogna controllare dagli specchi retrovisori che la visibilità sia adeguata
Quando i rimorchi sono staccati dalla motrice, devono avere una copertura assicurativa che vale anche per il rischio statico (da fermo)
I rimorchi trainati da autovetture sono muniti, in genere, di freno ad inerzia
I rimorchi devono avere targa propria
Traino di un rimorchio
Nel rimorchio è presente un dispositivo di sicurezza che, in caso di sganciamento accidentale, aziona automaticamente il freno di stazionamento
Nei rimorchi con freno a inerzia, dopo un prolungato periodo di inattività, i freni potrebbero aver perso efficienza a causa della ruggine
Quando si lascia un rimorchio in sosta occorre azionare la leva del freno di stazionamento e, in caso di strada in pendenza, è opportuno applicare dei cunei di arresto alle ruote
La frenatura del rimorchio dotato di freno a inerzia non avviene simultaneamente a quella della motrice, in quanto l'azionamento si ha solo dopo che il rimorchio ha esercitato una spinta sulla motrice
In un rimorchio dotato di freno a inerzia l'effetto della frenata avviene quando il rimorchio si avvicina alla motrice
Traino di un rimorchio
Nei centri abitati il conducente non deve lasciare in sosta un rimorchio staccato dalla motrice, salvo diversa segnalazione
Gli specchietti esterni montati sulla motrice non devono sporgere oltre 20 centimetri dalla sagoma del veicolo (motrice o rimorchio), con riferimento al punto di maggiore larghezza
Quando il gancio di traino non viene utilizzato, perché non si sta trainando un rimorchio, la sua parte sporgente dalla sagoma posteriore del veicolo deve essere sfilata, smontata o ripiegata
I rimorchi T.A.T.S. sono destinati al trasporto di attrezzature che non devono costituire oggetto di commercio, ma essere impiegate solo per il tempo libero
I conducenti di autoveicoli trainanti un rimorchio, quando la massa complessiva a pieno carico del complesso veicolare è superiore a 3,5 tonnellate, sono considerati in stato di ebbrezza qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a zero grammi per litro
Nelle autostrade con carreggiate a tre o più corsie, ai conducenti di complessi di veicoli di lunghezza totale superiore a 7 metri, è vietato impegnare altre corsie all'infuori delle due più vicine al bordo destro della carreggiata
Traino di un rimorchio
Durante la circolazione, i rimorchi devono essere assicurati con la stessa polizza della motrice
Il rapporto di traino, entro i limiti di quello tecnicamente ammesso per il veicolo, non deve superare il valore di 1, nel caso di rimorchi muniti di freno di servizio e di massa fino a 3,5 tonnellate
Il massimo rapporto di traino per un rimorchio sprovvisto di qualsiasi dispositivo di frenatura è di 0,5
Traino di un rimorchio
Alla guida di un veicolo con rimorchio, nello svoltare a destra, bisogna fare particolare attenzione a non investire, con la ruota posteriore destra, eventuali pedoni che si trovino vicino al marciapiede
Quando si traina un rimorchio, bisogna considerare che nelle curve la fascia di ingombro è maggiore
Trainando un rimorchio nelle forti discese, occorre tener conto della forza di spinta esercitata dal rimorchio sulla motrice
Quando si traina un rimorchio, specie se carico, si ha una sensibile riduzione della capacità di accelerazione (ripresa) del veicolo
Prima di effettuare qualsiasi manovra con il rimorchio agganciato è bene accertarsi che non vi siano cose e/o persone nel raggio di manovra del complesso
Nelle curve il rimorchio tende a "stringere" perché percorre una traiettoria circolare con raggio inferiore alla motrice
I movimenti del liquido che si verificano all’interno di un serbatoio vincolato ad un rimorchio durante i cambiamenti di direzione, in frenata e in accelerazione, sono le maggiori cause di instabilità dei complessi di veicoli
Trainando un rimorchio occorre verificare che il carico gravante sul gancio non alteri l’assetto del veicolo e l’inclinazione del fascio luminoso dei fari
Traino di un rimorchio
Le parti meccaniche in movimento degli organi di traino di un autoveicolo e di un rimorchio devono essere mantenute pulite e adeguatamente lubrificate
Gli organi di traino di un veicolo non devono presentare giochi, deformazioni o incrinature
Gli organi di traino di un veicolo devono consentire sufficienti oscillazioni in senso verticale tra motrice e rimorchio, in modo da poter compensare le diverse inclinazioni dei veicoli dovute ai dislivelli stradali
Quando si traina un rimorchio occorre verificare che il carico verticale gravante sul gancio non ecceda il limite indicato dal costruttore
Il carico verticale massimo che può gravare sul gancio della motrice è indicato in un’apposita targhetta applicata sul gancio di traino
Traino di un rimorchio
Il conducente di un veicolo con rimorchio deve sistemare la merce trasportata in modo che, durante la marcia, non si verifichino spostamenti, rovesciamenti, cadute o sfregamenti
In caso di prolungata inattività del rimorchio è consigliabile, se non è possibile sollevarlo da terra, aumentare la pressione di gonfiaggio degli pneumatici e cambiare periodicamente la loro superficie di appoggio, in modo da evitare la loro ovalizzazione
Nel caso in cui il rimorchio rimanga inattivo per lungo tempo è consigliabile, se possibile, mantenere gli pneumatici sollevati da terra, applicando appositi sostegni sotto al telaio
Traino di caravan (roulotte)
Nei caravan, per ridurre il rischio di ribaltamento in curva, occorre sistemare il carico degli oggetti pesanti in modo da mantenere il baricentro il più basso possibile
Nei caravan, per ridurre il rischio di ribaltamento in curva, occorre sistemare il carico in modo il più possibile equilibrato tra lato destro e sinistro
Rischi derivanti dalla presenza di veicoli lenti
Il conducente di autovettura deve conoscere i rischi derivanti dalla presenza, soprattutto su strade extraurbane, di mezzi particolarmente lenti, come ciclomotori a tre ruote
Per un'autovettura che procede a velocità sostenuta, pur rispettando i limiti su strada extraurbana a due sole corsie, un ciclomotore a tre ruote costituisce un potenziale pericolo, soprattutto se effettua manovre improvvise
Per il conducente di un'autovettura che procede a velocità regolare su strada extraurbana, può risultare difficoltosa la valutazione della velocità di una macchina agricola che, in genere, procede lentamente
Rischi derivanti dalla presenza di ciclisti
Il conducente di un'autovettura deve considerare i rischi che, sulla strada, sono legati alla presenza di velocipedi, mezzi dotati di massa modesta e caratterizzati da basse velocità e possibili oscillazioni trasversali
Il conducente di un'autovettura o di un motociclo deve adattare la propria guida anche ai rischi legati alla presenza di velocipedi nel traffico
Il conducente di un'autovettura deve prestare particolare attenzione per la presenza nel traffico di velocipedi utilizzati da conducenti giovanissimi e inesperti o da anziani
Per un ciclista che si accinge ad effettuare una manovra è molto difficile valutare la velocità di avvicinamento dei veicoli a motore presenti nel traffico
Il conducente di un'autovettura deve prevedere la difficoltà di valutazione della velocità del proprio veicolo da parte di un ciclista che, trovandosi sulla stessa corsia di marcia, si accinge a svoltare a sinistra
Il conducente deve esercitare particolare prudenza guidando in presenza di ciclista anziano che, per ispezionare la strada alle proprie spalle, esegue con difficoltà e lentezza la torsione del busto a causa dell'età avanzata
Rischi derivanti dalla presenza di ciclomotoristi e ciclisti
Il conducente di un'autovettura deve costantemente ricordare il rischio derivante dalla presenza nel traffico di ciclomotoristi dotati di limitata esperienza di guida a causa della giovane età
La manovra di svolta a sinistra è particolarmente pericolosa per un ciclomotore che deve interferire con la traiettoria di una o più colonne di veicoli più veloci sopraggiungenti nella stessa direzione
Il conducente di autoveicolo deve valutare con prudenza, in relazione alla propria velocità, la distanza che lo separa da un ciclomotorista che si accinge a svoltare
Il conducente di autoveicolo deve prevedere manovre improvvise altrui, come il procedere a zig-zag di un ciclomotore
Il conducente di autoveicolo o motoveicolo deve rispettare la distanza di sicurezza laterale da ciclisti o ciclomotoristi per evitare di metterne a repentaglio l'equilibrio nella guida
Il conducente di autoveicolo deve evitare deviazioni trasversali, anche modeste, del proprio veicolo soprattutto in presenza di ciclomotoristi o ciclisti per evitarne la possibile caduta a terra
Rischi derivanti dalla presenza di autocarri, autotreni, autoarticolati e autobus
Alla guida di un'autovettura è opportuno valutare costantemente la potenziale pericolosità dei veicoli industriali e degli autobus, a causa della loro massa notevolmente maggiore
Il conducente di motociclo o di autovettura deve saper valutare nella guida gli alti rischi derivanti da autocarri, autotreni o autoarticolati che non rispettano i limiti di velocità
Rischi derivanti dalla possibilità di collisione tra veicoli di masse differenti
Risulta maggiormente pericolosa la collisione tra veicoli dotati di masse molto diverse tra loro
Guidando una piccola autovettura è necessario valutare i maggiori rischi derivanti da possibili tamponamenti o collisioni con autovettura di massa superiore
Rischi che un conducente di fuoristrada (SUV) può far correre agli altri utenti della strada
Il conducente di un fuoristrada (Suv) deve guidare con la massima prudenza, consapevole che l'altezza e la massa del proprio veicolo costituiscono un potenziale pericolo per pedoni, ciclisti e autovetture di modeste dimensioni
I conducenti dei fuoristrada (Suv) debbono considerare i gravi danni che i paraurti sporgenti e rafforzati del proprio mezzo possono determinare nel caso di impatto con veicoli più piccoli
Il conducente di fuoristrada (Suv) deve ricordare che la guida di tale veicolo è particolarmente impegnativa in città e che richiede particolari cautele soprattutto nelle manovre di emergenza
Campo di visibilità di un veicolo
Nonostante le caratteristiche costruttive del veicolo rendano possibile un adeguato campo di visibilità, durante la guida il conducente deve attentamente visualizzare l'area antistante e limitrofa
Per il conducente il campo di visibilità può essere ridotto sia da uno dei poggiatesta sia da elementi della carrozzeria della propria autovettura che possono impedire accidentalmente l'avvistamento di altri utenti della strada
Per consentire una adeguata visibilità è vietato applicare pellicole adesive sul parabrezza e sui vetri laterali anteriori dei veicoli
I pedoni e soprattutto i bambini rischiano di rimanere fuori dal campo visivo del conducente di un veicolo fuoristrada (Suv) a causa delle dimensioni del mezzo
Campo di visibilità di un autocarro
Prima di riprendere la marcia, il conducente di un autocarro deve prestare particolare attenzione alla possibile presenza di un pedone o di un ciclista nella zona immediatamente antistante il proprio veicolo fermo
Il conducente di un autocarro fermo al semaforo deve prevedere la presenza di pedoni e ciclisti il cui avvistamento è precluso dalla sagoma del proprio veicolo
La limitata visuale offerta dal parabrezza degli autocarri nella zona immediatamente antistante il veicolo rende pericolosa la fermata di tali mezzi in colonna, qualora siano presenti pedoni o mezzi a due ruote